Una raccolta di 18 saggi per interrogarsi sul futuro di un’Europa travolta da una pandemia e riflettere su cosa renda tanto intensa l’attenzione verso l’Unione europea, segnata dalle incertezze derivanti dalle sfide di una società in mutamento, ma ormai del tutto globalizzata.
Domande e risposte sono il contenuto del libro Repubblica Europea, edito dall’Accademia europeista del Friuli Venezia Giulia, che ha riscontrato il placet del Consiglio regionale.
“La crisi pandemica ha messo in evidenza che una risposta nazionale al problema sarebbe stata inefficace, per contro era assolutamente necessaria un’iniziativa comune. E quella della Next Generation EU ha creato, per la prima volta nella storia comunitaria, il debito comune europeo”, ha sottolineato il presidente dell’Accademia, Claudio Cressati, dando il via alla presentazione della raccolta, presso la sala Tessitori, in piazza Oberdan, a Trieste.
“La risposta che l’Ue ha dato all’emergenza, sia nella risposta con la campagna vaccinale, sia nella ripresa economica, possono aprire una nuova fase per l’Unione stessa che la avvicini ai suoi cittadini, verso i quali si stava allontanando”, ha avuto modo di affermare il presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Piero Mauro Zanin.
“Un’Europa che abbia senso nel futuro deve essere più che degli Stati delle comunità e degli enti locali – ha aggiunto Zanin -, ovvero realtà molto coese dal punto di vista storico, sociale e culturale che riescono a relazionarsi tra loro e costruire insieme quel sogno europeo che possa portare poi l’Ue al tavolo con potenze quali la Russia, la Cina, gli Stati uniti d’America”. ACON/RCM-fc